venerdì 20 novembre 2015

Tenuta Barbon - Vini DOC da tre generazioni

La famiglia Barbon, da cui prende il nome la tenuta, ha iniziato il suo percorso nel settore vitivinicolo con il nonno Antonio, classe 1898, mezzadro per la famiglia Liberali di Montebelluna. E' alla fine degli anni '60 che si prospetta per il figlio, Lorenzo, la possibilità di acquistare i terreni lavorati dal padre: consapevole dei sacrifici a cui sarebbe andato incontro, decide di tentare l'impresa, grazie anche all'appoggio del figlio Luca, nato alla fine degli anni '70. E' proprio lui che nel 2006 prende in mano le redini dell'azienda e indirizza la sua ricerca verso la coltivazione dei vitigni che esprimono il massimo in questi territori, quelli del Piave, con una viticoltura assolutamente rispettosa dell’ambiente, nello spirito dello sviluppo sostenibile. Attingendo alle più moderne tecnologie di vinificazione, ha raggiunto l’eccellenza nella produzione di vini di qualità che brillano per carattere e personalità.
L'azienda produce e vende oggi vini rossi, Cabernet, Merlot, Carmenere, vini bianchi come lo Chardonnay o il Manzoni, Spumanti quali il Prosecco e vini superiori, il Guizz.
Per degustazioni e visite guidate alla cantina, la tenuta si trova a Villorba (TV).

lunedì 26 ottobre 2015

 Il piatto Forte la tradizione della pasta

Il ciclo dei “Giovedì del Gusto” di Regione Marche volge al termine, dedicando il penultimo appuntamento ad un prodotto principe della nostra tavola, della nostra cultura, della nostra convivialità: la pasta. Anche in questo settore le Marche sono una regione dalle molte tradizioni.
A Pesaro e nel Montefeltro troviamo i “cappelletti”, tradizionale piatto dei giorni di festa, simili all’omonimo formato romagnolo, ma riempiti di carne bovina, suina, cappone e tacchina. Non mancano poi tagliatelle, tagliolini, pappardelle, maltagliati, fatti di tutte le misure e tutti gli spessori per “raccogliere” al meglio i vari sughi, sia di terra che di mare.
Inoltrandosi nel territorio del Montefeltro troviamo i “passatelli” (serviti in brodo o asciutti), piatto tipico tradizionale delle festività pasquali per il forte significato simbolico dei suoi ingredienti: l’uovo e il pane, simboli di rinascita ed, ancora le “millefoglie”, grossi quadrati di sfoglia all’uovo utilizzati prevalentemente nei pasticci al forno.
La tradizione rustica si sente ancora nelle “cresc’ tajat”, ruvidi quadrelli di sfoglia a base di farina di mais, ottimi con fagioli, ceci e fave.
Per finire segnaliamo i due tipi di pasta più noti: i “vincisgrassi” (ricchissimo pasticcio), e i lunghi e sottilissimi “maccheroncini di Campofilone”.
Ai Giovedì del Gusto è stata offerta l’opportunità di apprezzare la qualità di alcune di queste produzioni che dal mondo casalingo sono diventate industriali, senza perdere però di genuinità, cura e qualità. Accanto ad aziende prestigiose si trovano infatti realtà più piccole ma altamente qualificate e impegnate a realizzare prodotti tutti “made in Marche”.

mercoledì 21 ottobre 2015

AREA4 partecipa al progetto europeo Comunicare per Esistere





I giornalisti e i comunicatori della rete dei borghi europei del gusto hanno invitato  a partecipare
al progetto Comunicare per Esistere, Area4 di Conegliano, per poter inserire nel percorso informativo i contenuti dell'area salute e benessere.

Area4 nasce due anni orsono, come struttura finalizzata al recupero della funzionalità.
Area4 S.R.L. nasce da un  comune desiderio di proporre un servizio fresco ed innovativo. Dopo aver costruito un solido staff di laureati specializzati in vari settori, il centro si è affacciato sul mercato, promuovendo attività esclusive. La struttura ricercata e le attrezzature funzionali, lo rendono unico nel genere e nella zona.
L'Area 4 di Brodmann (corteccia motoria primaria) è la regione del cervello coinvolta nella pianificazione, nel controllo, e nell'esecuzione dei movimenti volontari del corpo, ossia con la funzione di trasmettere alle cellule dei nuclei dei nervi cranici e alle cellule delle corna anteriori del midollo gli impulsi per i movimenti compiuti dietro comando della nostra volontà.

Area4 si ispira a diversi studi scientifici, con un aggiornamento costante nel mondo del metodo Pilates, partecipando a corsi e stages con i maggiori esponenti a livello modiale di questa disciplina.
Gli esercizi funzionali vengono sviluppati a corpo libero, senza l'uso delle macchine. L'unico attrezzo è il proprio corpo. Si è adottato così il protocollo Tacfit,che fa parte delle discipline di allenamento funzionale (Functional Training), un sistema in grado di esercitare in breve tempo tutte le caratteristiche fisiche e tutti i muscoli del corpo con vantaggi di completezza, efficacia, trasversalità e rapidità nell'allenamento.

Nel dipanarsi della sua storia Area4 ha ospitato anche una Scuola di Arti Marziali, rivolta soprattutto ai professionisti del settore e una Scuola di Danza.

lunedì 19 ottobre 2015

FRUTTA: TUTTI I COLORI DELLE MARCHE Le novità di un settore tra Biologico, Biodiversità e Lotta integrata

Presso lo Spazio Elica a Milano, un appuntamento dei “Giovedì del Gusto”, firmati da Regione Marche, è stato dedicato alla frutta marchigiana, ponendo l’accento sulle novità tra Biologico, Biodiversità e Lotta integrata.
Infatti, grazie alle favorevoli condizioni climatiche del sud delle Marche, nel centro dell’Italia, le coltivazioni delle filiere fruttifere hanno ottimi standard, sia dal punto di vista qualitativo che quantitativo; tali caratteristiche permettono di garantire al consumatore finale un prodotto di qualità superiore con maggiori proprietà organolettiche ed officinali. La frutta prodotta è sicura e sana, a residuo zero, senza diserbanti, senza concimi chimici, senza alcun tipo di antiparassitari di origine chimica. 
Grazie a questa particolare attenzione, anche la frutta da tre anni a questa parte è dunque certificata QM, una novità recente, ma molto significativa. Le due filiere più importanti sono la pesca della Valdaso, come pure la pesca di Montelabbate, ma altre piccole produzioni sono presenti nella zona del Conero, con ottime prospettive. Ora la certificazione Qm si estende al prodotto pronto al consumo, “prêt a manger”, garantendo il consumatore che può rintracciare il luogo di produzione, risalendo proprio all’azienda, che può anche decidere di visitare, rendendosi conto di persona di cosa mangia, coerentemente con il detto “dal campo alla tavola”.

domenica 16 agosto 2015

La costa dei Trabocchi


La costa dei Trabocchi corrisponde al tratto di litorale Adriatico della provincia di Chieti (Abruzzo) segnato dalla diffusione del trabocco, macchina da pesca su palafitta. È un tratto di costa famoso in tutta Italia per la sua bellezza naturalistica e per la sua eterogeneità: ognuno dei paesi della Costa mantiene infatti le proprie caratteristiche e tradizioni.






Il Trabocco Pesce Palombo è un ristorante storico di Fossacesia, in provincia di Chieti, aperto nel 1923 e rimasto attivo fino al 1979, quando una mareggiata ha danneggiato irreparabilmente il locale, che è riuscito però a riaprire nel 2001. Recentemente la famiglia Verì, alla gestione dal locale fin dalle sue origini, ha ampliato la struttura, in modo da poter ospitare banchetti nuziali e cerimonie di vario tipo, nonché eventi come manifestazioni gastronomiche e musicali. La migliore tradizione familiare vi aspetta nel suo splendido ristorante sulla spiaggia per farvi assaggiare le migliori specialità di pesce, quali il Brodetto, conosciuto in tutta la zona e oltre, che l'ha fatto diventare meta obbligata per personaggi dello spettacolo nazionali e internazionali.

sabato 25 luglio 2015

Alla Trattoria da Bosa, con le carni irlandesi e i vini de La Callaltella




Lo stage di 'Comunicare per Esistere 2015' (la speciale iniziativa di informazione promossa dalla rete dei borghi europei del gusto), nelle terre della Callalta, si è aperta con un incontro a convivio
presso la Trattoria da Bosa, in località Chiesa Vecchia a Monastier
Tiziano Bonora ( il 'mago' della griglia) e Cristina D’Este ( la 'padrona' della sala) hanno saputo creare un ambiente molto semplice, in un clima familiare e rilassato.

L'azienda agricola La Callaltella ha voluto ospitare Giuseppe Gaspari , giornalista e blogger 'Palato Anarchico', per far degustare le carni di casa, ben accompagnate dai vini di propria produzione.
La Trattoria è infatti conosciuta ed apprezzata per la classica grigliata di carne e per la costata ai ferri, che viene proposta in tagli “pesanti” che vanno dai 700 grammi fino al chilo, di ottima qualità e ad un costo abbastanza contenuto.

Cristina ha spiegato di utilizzare la carne irlandese.
“La carne irlandese e’ ormai universalmente riconosciuta tra le piu’ rinomate e ricercate, questo grazie anche al mantenimento di metodi agricoli tradizionali. Il bestiame pascola, infatti, liberamente per gran parte dell’ anno.
L'Angus irlandese è quotata come una delle migliori carni del mondo, grazie alla qualità della produzione,essendo considerata una carne “da erba” e quindi fonte preziosa di ferro, zinco, vitamina B e di altri grassi acidi essenziali. Grazie infatti alla produzione ‘naturale’, l’angus irlandese, risulta essere meno grassa, rispetto alle altre carni e meno calorica e più ricca di acidi grassi Omega-3 e Omega-6, di CLA, vitamina E, A e carotenoidi. Inoltre l’Irlanda, possiede una grande estensione di calcare, la più grande in Europa e, come è noto, la presenza del calcare migliora le proprietà nutritive dell’erba da pascolo.”